lockr Connections Hub blocca la macchina
lockr ha lanciato Connections Hub per verificare l'autenticità dei set di dati di prima parte.
Connections Hub espande le partnership di Lockr con piattaforme dati incentrate sugli editori come CDP e Clean Rooms, consentendo agli editori di valutare e gestire facilmente l'impatto delle e-mail generate automaticamente sui dati del proprio pubblico.
Le normative sulla privacy stanno spingendo gli editori a passare alla posta elettronica come nuovo identificatore preferito per la pubblicità mirata. I consumatori stanno reagendo affidandosi a servizi di posta elettronica generati dalle macchine, che consentono agli utenti di creare un nuovo indirizzo email anonimo per ogni interazione online, per ridurre al minimo le interruzioni nella loro casella di posta.
La crescente adozione di queste e-mail temporanee sta creando una complessa rete di identità che sta incidendo negativamente sui ricavi degli editori.
Connections Hub di Lockr consente agli editori di valutare e gestire facilmente l'impatto delle e-mail generate automaticamente.
Connections Hub è direttamente integrato con piattaforme di storage di oggetti come Snowflake, InfoSum e Amazon Simple Storage Services (Amazon S3) ed è migliorato grazie a una partnership strategica con MadConnect.
Queste integrazioni rendono ancora più semplice per gli editori identificare le e-mail generate automaticamente all'interno dei propri dati utente. Connections Hub consente agli editori di comprendere la portata degli indirizzi e-mail falsi all'interno dei propri dati e impedisce la registrazione con queste e-mail in tempo reale.
Questa combinazione di strumenti migliorerà la precisione dei dati nello spazio editoriale e aumenterà l'efficacia della pubblicità mirata, apportando maggiore valore sia agli inserzionisti che agli editori.
L'analisi di Lockr suggerisce che fino al 23% degli elenchi di posta elettronica sono composti da queste email ineguagliabili generate dalla macchina. Il blocco dell'identità consente agli editori di convalidare il proprio pubblico e bloccare in modo proattivo le e-mail generate dalle macchine, aumentando i tassi di corrispondenza ai fini della pubblicità mirata, del marketing in abbonamento e dello sviluppo del pubblico, incorporando al tempo stesso la scelta e il consenso dei consumatori.
"Siamo entusiasti di lanciare Connections Hub per rendere Identity Lockr più accessibile agli editori", ha affermato Keith Petri, CEO di Lockr. “Le e-mail generate automaticamente rappresentano un problema crescente per il settore e possono avere un impatto significativo sui tassi di corrispondenza poiché gli editori passano a una strategia di dati proprietari incentrata sull’e-mail. Identity Lockr offre agli editori un potente strumento per valutare la loro esposizione alle e-mail generate dalle macchine, e Connections Hub garantirà che gli editori possano condurre questa analisi su base continuativa con risorse di integrazione minime, il tutto mantenendo i più elevati standard di sicurezza dei dati”.
"Siamo entusiasti di collaborare con Lockr per aiutare gli editori a ottenere il massimo valore dai loro dati proprietari in un mondo post-cookie", afferma Valerie Mercurio, VP of Business Development presso InfoSum. “Essendo tecnologie che mettono al primo posto la privacy, la nostra integrazione crea sinergie immediate per aiutare gli editori a perfezionare le loro strategie relative ai dati proprietari”.
"AWS fornisce l'infrastruttura sicura e affidabile di cui Lockr ha bisogno per aiutare gli esperti di marketing e gli editori a comprendere meglio il loro pubblico", ha affermato Tim Barnes, GM di Advertising and Marketing Solutions presso AWS. "Con l'integrazione di Amazon S3 nel Connections Hub di Lockr, i clienti di Amazon Web Services (AWS) possono semplificare il processo di verifica dei dati di prima parte e migliorare l'accuratezza dei dati."
Penske Media, uno dei primi sostenitori di Identity Lockr, sta già utilizzando la flessibilità offerta da Connection Hub di Lockr. Brett Goverman, vicepresidente associato di Data Strategy per Penske Media Corporation, ha affermato: "Connessioni Hub di Lockr ha reso incredibilmente semplice la condivisione dei nostri dati per l'analisi ed è una soluzione efficace per rispondere alle tendenze del mercato e alle esigenze degli inserzionisti".
lockr sta inoltre collaborando con il prodotto MadConnect di MadTech per rendere lo strumento ancora più ampiamente compatibile nei prossimi mesi. MadConnect, lanciato nel marzo di quest'anno, è un hub di connettori per l'interoperabilità dei dati che risolve alcuni dei maggiori problemi del settore relativi al trasferimento di dati tra piattaforme.