Gli attuali costi energetici mettono alla prova il percorso di sostenibilità dei biscotti di Burton
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Gli attuali costi energetici mettono alla prova il percorso di sostenibilità dei biscotti di Burton

Jul 06, 2023

23 agosto 2023 - Ultimo aggiornamento il 23 agosto 2023 alle 10:55 GMT

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I risultati dello studio​​ ha concluso che, sebbene siano disponibili forni elettrici adeguati, anche tenendo conto di tutti i risparmi energetici consigliati da 42T e di altre riduzioni dei costi operativi, essi renderebbero comunque il processo di cottura notevolmente più costoso a causa della differenza di prezzo tra elettricità e gas.

Il settore della panificazione industriale nel Regno Unito attualmente utilizza forni alimentati a gas naturale per produrre biscotti a un prezzo accettabile, con il sapore, la consistenza e l’aspetto apprezzati dai consumatori.

Lo svantaggio è il costo per l’ambiente. Passando all'elettrificazione, è stato stimato che Burton's potrebbe vedere una potenziale riduzione delle emissioni di gas serra fino a 12.000 t CO2e all'anno (l'equivalente approssimativo della rimozione di 500 auto dalle strade), con un'ulteriore opportunità di portare la consociata Fox's A bordo biscotti ed eventualmente altre attività di proprietà della Ferrero.

Burton's Biscuits e Fox's Biscuits si sono uniti nel marzo 2022 per formarsiuna nuova azienda di biscotti​ - Burton's Companies (FBC) di Fox nel Regno Unito. L'azienda opera sotto una società correlata a Ferrero in seguito all'acquisizione di Fox's Biscuits nel 2020 e Burton's Biscuits nel 2021.

Tuttavia, il panorama attuale fa sì che l’elettricità sia sostanzialmente più costosa per kWh rispetto al gas naturale, quindi effettuare un cambiamento senza alcun miglioramento dell’efficienza non sarebbe commercialmente fattibile.

Mentre il costo del gas naturale e dell’elettricità nel Regno Unito è estremamente volatile ed è difficile prevedere i tassi futuri, il rapporto tra il costo del gas naturale e quello dell’elettricità varia tra 3,9 e 2,9. Per raggiungere la parità con gli attuali costi del gas, il forno avrebbe bisogno di un risparmio energetico compreso tra il 74% e il 66%, che si colloca al limite superiore della riduzione massima prevista del consumo energetico del 75%.

La flotta esistente di forni a gas e la variazione dei parametri chiave fanno sì che la progettazione e il funzionamento del forno spesso si affidino alla conoscenza di esperti, in particolare al modo in cui il forno viene gestito e messo a punto in risposta ai diversi lotti di ingredienti e alle condizioni ambientali esterne.

Fattori come la quantità di umidità nella farina o l'omogeneità dell'impasto possono influenzare i parametri di cottura necessari per ottenere un prodotto accettabile. Ciò significa che il forno del futuro dovrà avere una certa flessibilità nelle condizioni di cottura per adattarsi ai cambiamenti degli input provenienti dalle fasi precedenti del processo.

Sarebbe necessario applicare tecnologie diverse a ciascuna parte del processo di cottura per produrre un sistema più efficiente, insieme a una migliore progettazione e isolamento delle apparecchiature per ridurre al minimo le perdite. Il fabbisogno energetico totale dovrebbe essere ridotto al minimo, non solo per l’efficienza delle risorse, ma anche per mitigare i maggiori costi dell’elettricità rispetto al gas, i futuri vincoli della rete elettrica e ulteriori investimenti nelle infrastrutture elettriche.

Pertanto, lo studio ha dovuto considerare sia gli aspetti tecnici che quelli commerciali del cambio di carburante per garantire che la qualità del prodotto, i costi e la produttività potessero essere mantenuti o migliorati.

Un impegno fondamentale per decarbonizzare il sistema elettrico del Regno Unito entro il 2035 è stato annunciato dall’ex primo ministro Boris Johnson nel 2021, incentrato sulla costruzione di un settore energetico interno sicuro che riduca la dipendenza dai combustibili fossili e l’esposizione alla volatilità dei prezzi globali dell’energia all’ingrosso.